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Extralife: Valentina Leporati

Nel nuovo episodio di Extralife incontriamo Valentina Leporati, conosciuta online come Valentina Gluten Free.

Valentina è nata celiaca.

Il suo non è stato un percorso facile, tra difficoltà di accettazione verso se stessa e desiderio di spiccare il volo.

Valentina ci racconta come è riuscita a fare di un problema un punto di forza, a trasformare un minus in un plus costruendo da sola e partendo da zero un business di successo: la sua pasticceria inclusiva, dedicata ai celiaci ma anche ai tanti intolleranti.

Puoi scoprire la storia di Valentina in questo video.

Valentina è davvero una persona super stimolante e inspirazionale.

Il suo stile è unico ed è proprio questa la sua forza: l’essere così particolare, riconoscibile nei modi e appassionata in un percorso professionale che, per quanto in un settore colmo di competitor, diventa solo suo e per questo riesce a coinvolgere migliaia di clienti.

E cosa c’è di più inspirazionale e inclusivo, di conoscere come tutto questo sia iniziato nella difficoltà e nel sentirsi raccontare come tutto si superi se si è animati dalla forte volontà di cambiare il mondo?

Valentina ha iniziato perchè voleva che le persone celiache come lei potessero festeggiare con una vera torta di alta pasticceria e potessero gustare una pizza morbida e saporita.

E tu? Qual è il tuo desiderio bruciante?

Che cosa vuoi fare, per cambiare la vita alle altre persone?

Raccontamelo qui sotto! Fammi sapere se e come la storia di Valentina ti ha ispirato e come ti ha fatto sentire.

Non vedo l’ora di discuterne con te.

Qui Puoi rivedere una POWER RICETTA di Valentina .

5 commenti su “Extralife: Valentina Leporati”

  1. Ciao Iaia
    Voglio farti i miei complimenti per questa intervista, non solo per la bravura che ha un pulus unico ma per le parole che hanno impattato su di me e sul modo con cui le ho percepiite ,sono molto affine al modo con cui Valentina ha mostrato la sensibilità dei pensieri e del successivo fare …

    È molto bello ascoltare e poi ritornare su stessi …
    Le parole hanno una grande importanza.
    Valentina grazie ❤️

  2. Ciao Iaia, seguo Valentina da un po’ e la adoro! Sono celiaca anch’io dal 2000 e non è stato facile neanche per me accettare il tutto. A dire il vero il momento della diagnosi è stato per me una liberazione… perché l’ho scoperto in malo modo …Ai tempi non si conosceva tanto questa malattia e finendo al pronto soccorso per una crisi tetanica, stavo letteralmente morendo senza sapere come. Ma dato che mi sentivo male da tempo, ed avendo fatto per i fatti miei le analisi per la celiachia… analisi che nessun medico voleva farmi fare perché convinti che non era il caso… Mentre ero al pronto soccorso e nessuno sapeva cavare un ragno dal buco…mi ricordai di quelle analisi fatte il quale risultato nn avevo ancora ritirato…lo comunicai ai medici del pronto soccorso….che chiamarono il laboratorio analisi dove avevo fatto le analisi…. risultato positiva alla celiachia. Salva.. ero salva grazie a me stessa…e a nessun altro.
    Quindi per me i primi tempi sono stati una liberazione… perché finalmente avevo capito perché stavo male da tempo.
    Poi però inizio a stare male psicologicamente perché mi sentivo diversa da tutti…ed essendo molto timida questa cosa mi faceva stare male….e ascoltando la storia di Valentina mi sono fatta dei grandi pianti perché mi sono catapulta a quei tempi…
    Anch’io ho sempre pensato di dover fare qualcosa per essere di aiuto a più persone…ma nn ho avuto il coraggio di farlo in grande…ma solo nel mio piccolo…io praticamente ormai…. anche a causa della pandemia…preparo tutto in casa…(pane, pasta fresca, torte, biscotti….di tutto) e devo dire che mi vengono anche abbastanza bene. Mi piacerebbe molto seguire l’esempio di Valentina..ma qui, in questo paesello non funzionerebbe…
    Scusa mi sono troppo dilungata….un abbraccio a te che sei il top…e alla super Valentina!!!

    1. Ciao Giovanna!
      Non puoi sapere che non funzionerebbe. Proprio funzionerebbe proprio perché sei in un paesello, dove l’offerta è scarsa.
      Del resto anche per Valentina immagino sia stata dura all’inizio.
      Sarzana in fondo non è Milano!
      Prova ad uscire dal guscio e fammi sapere come va!!!
      A presto!

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